[:en]
I agree what you say, in the sense that I know that what you say is part of your experience and is reale, but as much as I mae an effort, I have no idea of what you really want to say, because the form though which One is manifesting (in order words me) is not awakened, otherwise there would be any problem. I accept the fact that there is one Oneness that is manifesting through various forms, but to be able to speak about awakening maybe must be experimented from each various form, otherwise why on a certin point a particular form understand the Reality of what is and instead others keep on being outside of it? It must necessarily happen something in order for this to happen and if it happens for me and you remain in the sleeping, this Onness maybe is fragmented in itself and its complete awakening can happen only in the awakening of “all” forms, through which is manifesting itself. There is just One and this is seen just throughcertain forms, why not by all? Which is the difference between a form and another? The Love of Oneness is manifestiung through the single forms, what has been happening?, if all is already Enlightenment?
If you imagine you are the body/mind you have limited yourself to that way of seeing yourself.
In that way of seeing it appears as if there are many others in many other body/minds
The moment that you see what you actually are it is obvious that there are no others, all is yourself.
So from the point of view where you see yourself as the body/mind separation appears to be true
When one sees oneself without a location one is everything, everywhere, in all things.
This means that one was always the One but did not see this, nevertheless one was and always is this that is in and appearing as all.
In some forms the Self is not recognised because of identification with the body/mind and in some that identification is no longer present.
Which ever is the case it is happening always to the One. There is only the One.
Avasa
If i imagine to be the body/mind, then you can also imagine of not being it and in THAT CASE I would see Oneness. Then something MUST happen, and who would make it happen? If there is nobody there to do anything? ” When one sees oneself without a location..” WHO IS THE ONE THAT IS SEEING? My mind (!) cannot do anything but to bow in front of such mystery…
The One that is seeing is not a WHO, there is still in what is said here the concept of someone seeing, there is no one, just seeing happening.
The body is SEEN, the mind is SEEN, but what is doing this seeing is neither the body nor the mind, it is nothing, emptiness.
Of course this is difficult to grasp intellectually, in fact it is impossible to be grasped, it has to be SEEN.
Yes of course you can (and do) imagine yourself to be the body/mind and you can also imagine you are not that but both of those are mind games, they are not seeing. In seeing there is no effort and no one doing it.
No one can make this happen because there is no one LOL I know it is frustrating when you really want to understand it and that is good because that frustration is needed, it is a requirement that brings about the giving up of imagining this can be done by the ego.
When awakening happens it happens, there is no one present to make it happen.
The eye blinks , it happens, it does not require that someone makes it happen.
What is being felt there is happening, if there was someone in control would they choose what is happening, I think not!
A hug
Avasa
15.3.2013
[:it]
Condivido ciò che dici, nel senso che so che ciò che dici è parte della tua esperienza ed è reale, ma per quanto mi sforzi non ho idea di ciò che realmente tu voglia dire perché la forma attraverso cui l’Uno si manifesta (ossia me) non è risvegliata, altrimenti non ci sarebbero problemi. Accetto il fatto che c’è un unico Uno che manifesta attraverso varie forme, ma per poter parlare di risveglio forse questo deve essere sperimentato da ciascuna delle varie forme, altrimenti perché ad un certo punto una particolare forma comprende la Realtà di ciò che è mentre le altre continuano a rimanerne fuori? Deve necessariamente accadere qualcosa affinché questo avvenga, e se avviene per me e tu rimani nel sonno, questo unico Uno forse è frammentato egli stesso e il suo completo risveglio può avvenire solo nel risveglio di “tutte” le forme attraverso cui manifesta. C’è solo l’Uno e questo è visto solo da alcune forme, perché non da tutte? Qual’è la differenza tra una forma e l’altra? L’Amore dell’Uno si manifesta attraverso singole forme, cosa è accaduto? se tutto è già illuminazione?
Se immagini di essere il corpo/mente ti sei limitato ad un modo di vedere te stesso.
In quel modo sembra che sia vero che ci siano altri in altri corpi/mente.
Nell’istante in cui vedi ciò che veramente sei è ovvio che non ci sono altri, tutto è te stesso.
Quindi dal punto di vista da cui vedi te stesso come corpo/mente
la separazione sembra essere vera.
Quando vedi che non hai nessuna localizzazione allora si è ogni cosa, si è in ogni dove, si è in ogni cosa.
Questo significa che si era sempre l’Uno ma non lo si vedeva, ciò non di meno lo si era ed era sempre così, si era sempre ciò che è in ogni forma e che appare come ogni forma.
In alcune forme il Sé non è riconosciuto a causa l’identificazione con il corpo/mente e in altre questa identificazione non è più presente.
Qualunque sia il caso sta sempre accadendo all’Uno. C’è solo l’Uno.
Avasa
Se immagino di essere il corpo/mente, allora potrei anche immaginare di non esserlo ed in QUEL CASO vedrei l’Uno. Allora DEVE accadere qualcosa, e chi lo fa accadere? Se non c’è nessuno lì che possa fare niente? “Quando vedi che non hai nessuna localizzazione…” CHI E’ CHE VEDE? La mia mente (!) non può far altro che inchinarsi di fronte a tale mistero…
L’Uno che sta vedendo non è un CHI, c’è ancora ciò che è detto qui il concetto di un qualcuno che vede, non c’è nessuno, c’è solo il vedere che accade.
Il corpo è VISTO, ma ciò che sta facendo questo vedere non è né il corpo, né la mente, è nulla, vuoto.
Naturalmente questo è difficile da cogliere intellettualmente, infatti è impossibile da cogliere, deve essere VISTO.
Sì, naturalmente puoi (e lo fai) immaginarti di essere un corpo/mente e puoi anche immaginare di non essere questo ma entrambi sono giochi mentali, non sono vedere. Nel vedere non c’è sforzo e non c’è nessuno lo sta facendo.
Nessuno può far accadere tutto questo perché non c’è nessuno LOL
Lo so è frustrante quando davvero vuoi capire, e va bene così, perché questa frustrazione è necessaria: è una necessità che porta ad una resa del fatto che tutto questo possa essere compiuto dall’ego.
Quando il risveglio accade,esso accade, non c’è nessuno presente che lo faccia accadere.
Gli occhi sbattono le palpebre, accade, non è richiesto che qualcuno lo faccia succedere.
Ciò che è sentito lì sta accadendo, se ci fosse un qualcuno in controllo non penso proprio che sceglierebbe di farlo accadere!
Un abbraccio
Avasa
[:]